Odiare non è uno Sport
Si tratta di un progetto nato per prevenire e contrastare i discorsi d’odio online in ambito sportivo. Promosso da 13 enti non profit e sostenuto dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, l’iniziativa coinvolge studenti, insegnanti e allenatori. Grazie al monitoraggio dei profili social di 5 testate giornalistiche è stato realizzato il “Barometro dell’odio nello sport” da cui è emerso che 3 conversazioni sportive su 4 ricevono commenti contenenti hate speech. Per contrastare questo fenomeno sono stati creati un software per l’intercettazione e la mitigazione dell’odio e un kit didattico interattivo che i partner di progetto utilizzano nelle scuole e nelle società sportive. Inoltre 12 campioni olimpici hanno portato la loro testimonianza ai giovani e sette “squadre anti-odio” sono nate, costituite da giovani atleti appositamente formati per rispondere ai messaggi di hate speech. A marzo 2021 saranno realizzati 10 flash mob in 10 città italiane per sensibilizzare al tema.
Per approfondire vai al sito del progettoDestinatari
Studenti delle scuole secondarie di I e II grado; insegnanti delle scuole ; giovani sportivi tra gli 11 e i 18 anni aderenti a società sportive dilettantistiche, allenatori o dirigenti società sportive
Tempistiche
2019 - 2021
Metriche
Numero di studenti, scuole, centri sportivi aderenti all’iniziativa - mobilitazione degli stessi nei rispettivi territori
Partner
Informatici Senza Frontiere, CISV, CVCS, FormaAzione, CSEN , Tele Radio City, COPE, Amici dei Popoli, Servizi di Pace LVIA, Celim, COMI, Progetto Mondo, Social Innovation Teams,