Girls Code it Better
Girls Code It Better è un progetto gratuito di creatività digitale e imprenditorialità che favorisce una connessione tra percorso scolastico e professionale alimentando l’interesse per le tecnologie e l’innovazione e sostenendo percorsi in ambito STEM. GCIB crea Club extra-curriculari nelle scuole secondarie di I e II grado nei quali 20 ragazze guidate da un coach-docente e un coach-maker affrontano un tema e l’elaborazione di un progetto in un’area tecnica scelta tra automazione, modellazione e stampa 3D, web development, coding app e gaming, realtà virtuale e aumentata, videomaking. La metodologia didattica Project Based Learning (PBL) di GCIB è stimolante, rafforza il valore della riflessione e del pensiero creativo a favore di una progettazione collaborativa ed efficace. La ricerca attivata per misurare l’effetto su aspirazioni e percezione delle barriere sugli stereotipi di genere indica che il progetto ha un impatto sostanziale nell’influenzare scelte di istruzione e occupazione delle ragazze partecipanti.
Per approfondire vai al sito del progettoDestinatari
Ragazze delle scuole secondarie di primo e secondo grado, insegnanti delle scuole e indirettamente i genitori coinvolti nella riflessione sugli stereotipi formativi.
Tempistiche
Il percorso in ogni scuola si svolge durante tutto l’anno scolastico. Nel mese di settembre sono previste le presentazioni all’interno delle scuole per motivare le ragazze e rendere consapevoli le famiglie delle opportunità offerte dal digitale e dagli ambiti STEM. Nel mese di ottobre è prevista la formazione dei formatori, che coinvolge insegnanti delle scuole e “maker”. Da novembre ad aprile si svolgono gli incontri con le ragazze a cadenza settimanale. Nel mese di maggio, durante l’evento finale, le ragazze presentano il percorso e il prodotto creato.
Metriche
Il percorso prevede degli incontri di monitoraggio e valutazione effettuati insieme all’equipe “adulta” per osservare la ricaduta sul metodo didattico acquisito dagli insegnanti. Gli insegnanti sono guidati alla scoperta del metodo sempre supportati da un Tutor di progetto. Per quanto riguarda l’impatto sulla scuola è prevista una ricerca sviluppata Harvard University e LEAP-Università Bocconi Università di Bologna che ha l’obiettivo di valutare se si possono ridurre le conseguenze (negative) dell’esposizione agli stereotipi di genere aumentando la fiducia in se stesse delle ragazze. È poi previsto anche un questionario di gradimento alla fine del percorso. Si valutano anche le scelte dei percorsi di formazione (superiore o universitaria) in uscita dai club. Si misura l’autoefficacia rispetto alle discipline scientifiche (matematica).
Partner
Ogni anno cerchiamo partner pubblici e privati che ci aiutino a sostenere l’iniziativa.